Il film Principe libero racconta la vita del cantautore genovese con grande equilibrio. Merito anche del talento di Marinelli
Quando la mitizzazione viene sfiorata, ci pensa l’ironia dissacrante che fu di Fabrizio De André a smorzarne i toni. Ma Principe libero, film biografico diretto da Luca Facchini e scritto da Giordano Meacci e Francesca Serafini (con la supervisione di Dori Ghezzi), va oltre e restituisce un ritratto molto umano di Faber, in cui i vizi e le debolezze dell’uomo si impastano col talento dell’artista e con la musica, altra protagonista del film.

Luca Marinelli in una scena di Principe libero